Geometria religiosa nella preistoria
I recinti Punta Corrales (P.401) e Punta s’Arrocu (P. 600) di Chiaramonti, malgrado le loro muraglie impressionanti, non sembrano avere avuto una destinazione difensiva poiché le loro porte (due per ogni recinto!) sono troppo larghe per una funzione militare.
Se si suppone una funzione cultuale per questi recinti, e come qui le muraglie circondano una superficie considerevole, si pone la questione dove si trova il punto centrale.
Questa interrogazione non si pone per i recinti più piccoli come per esempio il Monte Ossoni/Castelsardo SS o Sa corona de su crobu/Nureci OR.
In Chiaramonti, in ambedue casi, si trova verso sudovest, in basso del terreno, una terrazza di circa 20 x 10 metri, separata del resto del terreno con tre ‘menhirs’ e roccie nel caso di Punta Corrales (487.585/4510.834 GPS) e con due “muri” di blocchi nel caso di Punta s’Arrocu (491.488/4507.265 GPS).
Infatti, queste due terrazze formano relazioni geometriche precise che sembrano significanti.
La terrazza di Punta Corrales è esattamente equidistante (5.29 km, sempre misurato orizzontalmente) della terrazza di Punta s’Arrocu e della chiesa campestre Santa Maria Maddalena/Chiaramonti.
La linea stretta terrazza Punta s’Arrocu - terrazza Punta Corrales si prolunga alla chiesa San Giuseppe a Martis. La terrazza Punta Corrales si trova poi equidistante (5.10 km) di questa chiesa e del nuraghe Cacchile I/Chiaramonti (482.955/4508.630).
La linea stretta nuraghe Cacchile I - terrazza Punta Corrales va sul nuraghe su Castecciu/Chiaramonti che è equidistante (9.30 km) dei nuraghes Cacchile I e sas Moles/Martis.
C’è una linea stretta interessante nuraghe Tetti/Chiaramonti - nur. Rispidu/Chiar. - nur Ui/Chiar. - nur. Su Agantinu/Chiaramonti. La terrazza Punta Corrales è equidistante (3.05 km) dei nuraghes Rispidu e Ui.
Il nuraghe s’Ena/Chiaramonti è poi equidistante (4.90 km) dei nuraghes Tetti e su Agantinu; la linea stretta nuraghe s’Ena - nuraghe su Agantinu passa via la terrazza Punta Corrales.
Una assai lunga linea stretta conduce dalla Croce/Madonna Erula (495.675/4516.260) via il nuraghe Ispiene/Erula, la terrazza Punta Corrales al nuraghe Cucciuciu/Chiaramonti (485.759/4509.610).
La terrazza Punta Corrales è equidistante (6.55 km) del nuraghe Ispiene e del nuraghe Orria/Nulvi, e la linea stretta nuraghe Ispiene - nuraghe Orria si prolunga al nuraghe sa Pudda I/Osilo (475.675/4512.435).
Il nuraghe Orria è poi equidistante (11.63 km) del nuraghe Ispiene e della terrazza Punta s’Arrocu! La linea stretta nuraghe Orria - terrazza Punta s’Arrocu passa via l’antico castello Doria/Chiaramonti (484.600/4511.285).
L’antico castello Doria è equidistante (8.97 km) del nuraghe Ispiene e del nuraghe sa Pudda I!
Il nuraghe Orria è equidistante (3.68 km) del antico castello Doria e della chiesa campestre Santa Giusta/Chiaramonti, e la linea stretta chiesa Santa Giusta - antico castello Doria si prolunga al nuraghe Furros/Chiaramonti.
C’è anche una linea stretta della chiesa campestre Sta Maria/Chiaramonti via la terrazza Punta s’Arrocu al nuraghe Monzu(P.260)/Ozieri (492.610/4506.345).
La chiesa Sta Maria è equidistante (6.41 km) della terrazza Punta s’Arrocu e del oratorio San Giuseppe/Erula. Poi un caso di equidistanza multiple (8.03 km), non indicato nella grafica: l’oratorio San Giuseppe è equidistante della terrazza Punta s’Arrocu e del nuraghe Scala de Malta/Chiaramonti, questo del oratorio San Giuseppe e del nuraghe Mannu/Ploaghe e questo nuraghe del nuraghe Scala de Malta e della chiesa campestre Santa Maria Maddalena/Chiaramonti.
In conclusione sembra assai probabile (oltre 70 %?) che queste terrazze dei due recinti di Chiaramonti furono aree cultuali.
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